Dopo aver preso un mazzo, il cartomago mostra una carta piegata e la poggia sull'astuccio affermando che si tratta di una predizione. Uno spettatore sceglie una carta e la firma sulla faccia. Dopo che e' stata persa nel mazzo, il prestigiatore, senza ovviamente guardare le facce, prende una carta che pero' non e' quella scelta. Entra allora in gioco la predizione che, una volta aperta, risulta essere proprio la carta firmata dallo spettatore non ostante sia stata sempre in vista prima ancora di essere scelta.