CARD STAB

CARD STAB: LA CARTA DEL DESTINO

di Max Barile

Ecco uno di quegli effetti che gli americani denifiniscono REPUTATION MAKERS per la cosa incredibile che il pubblico vede fare al mago: una carta scelta e poi mescolata viene rintracciata con estrema precisione da un'altra carta lanciata nel mazzo che va a posizionarsi esattamente sopra la carta scelta. L'effetto di cui parliamo e' il gioco di HARRY LORRAINE "Stabbed in the pack".

Effetto:

Il mago fa scegliere liberamente una carta e dopo averla fatta vedere e memorizzare la perde nel mazzo che mescola e taglia.

A questo punto il mago prede una carta a caso e pretende di proporla come quella quella scelta. Alle proteste dello spettatore il prestigiatore spiega che per uscire dall'impasse usera' la carta sbagliata per ritrovare quella giusta e lo fara' affidandosi al fato e alla fortuna.

Il mago prende il mazzo nella mano sinistra e con lla destra lancia la carta che dopo un breve volo va a inserirsi dentro tra le altre. Subito il mago taglia nel punto in cui la carta del fato si e' infilata ed ecco che sotto di essa c'e' realmente la carta scelta.

Messa in scena:

La tecnica per eseguire questo effetto e' geniale e la dobbiamo alla mente creativa di Harry Lorrayne. Ho appreso questo gioco leggendo la sua traduzione su un numero di Qui Magia, la nota rivista magica di Tony BIinarelli uscita per anni e che ogni bimestre attendevo sempre con impazienza.

Originariamente l’effetto e' stato pubblicato sulla rivista NEW JINX e sul libro DECK STERITY di Lorrayne. La difficolta' piu' grande, nella versione originale e' quella di lanciare la carta secondo il metodo spiegato. Metodo che presuppone la presenza di un tavolo e per chi lavora in condizioni di stand up o di magia itinerante non sempre questo e' disponibile o libero a sufficienza.

Ho cambiato il metodo per il lancio e la cosa non richiedera' altrettanto impegno pur risultando comunuqe spettacolare e bello a vedersi. Il lancio lo si potra' effettuare stando sia in piedi che seduti ma occorrera' impararlo separatamente nelle due situazioni. La differenza con l'effetto originale e' tutta qui.

Procediamo con ordine.

Fase uno: apri il mazzo a nastro e fai scegliere una carta. La riprendi nel mazzo e la controlli sul

fondo.

A questo punto per il pubblico la carta e' persa. Prendi la carta in cima oppura una a caso chiedendo allo spettatore di dirti stop mentre esegui un dribble con le carte e afferma che si tratta della carta scelta. Dopo le proteste dello spettatore spiega che con questa carta presa a caso tenterai la fortuna.

Tieni il mazzo nella sinistra con il pollice poggiato sul lato lungo esterno e l’altro lato lungo poggiato sull’interno delle altre dita. Il dorso e' verso il pubblico cosi' da non mostrare la carta sul fondo che e' quella scelta.

Con la mano destra tenete la carta del fato di faccia rispetto al mazzo, con il pollice sul dorso, verso l’angolo interno alto, con l’indice (che poggia proprio sull’angolo) ed il medio, anulare sulla

faccia in corrispondenza del pollice. Il mignolo e attaccato al medio ma non tocca la carta.

Con un movimento del polso lancia la carta in direzione del mazzo. Apri il mazzo con il pollice

creando una separazione profonda piu' o meno nella sua meta'. La carta finisce nella separazione

restando per meta' sporgente.

Il lancio della carta necessita comunque di prove per capire come deve essere fatto. In pratica la carta dovra' compiere un movimento parabolico e finire nell’apertura creata nel mazzo.

Fase due:

La carta e' nel mazzo, per meta' sporgente. Il mazzo e' nella mano sinistra. La carta scelta e' in fondo al mazzo. Ora dovete eseguire la mossa descritta da Lorrayne; spostate il mazzo in modo da sistemarlo nella sinistra tenendo il polpastrello (la parte carnosa)sulla faccia della carta lanciata ed ora per meta' nel mazzo. Le altre dita della mano sono a contatto con la carta inferiore, quella scelta. Adesso cominciate a spostare la mano sinistra verso il bordo del tavolo, quello piu' lontano da voi in modo che la parte inferiore del mazzo rimanga al suo posto e con le dita sinistre trasportate la carta inferiore del mazzo con la meta' superiore. Chiedete il nome della carta scelta e nello stesso momento buttate la meta' superiore del mazzo faccia in alto sul tavolo.

Lorrayne chiama questa mossa (la tecnica geniale di cui sopra) "bottom slip-cut" che "Qui Magia" ha tradotto in "taglio scivolato dal fondo". Agli occhi del pubblico avete solo tagliato nel punto in cui la carta del destino si e' introdotta nel mazzo e girato in blocco l’insieme di carte superiore con l’ovvio scopo di mostrare di aver lanciato la carta nel punto giusto.

Quello che succede e che il pubblico vede e' assolutamente naturale. La vostra bravura sara' quella di non dare l’impressione di aver compiuto una mossa.

Vi divertirete con questo effetto che vi dara' fama di grandi esecutori.

Max Barile